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  • Immagine del redattoreNicolò Gaetani

Distillare l'Essenza stessa della Vita

Gli Oli Essenziali stanno alle Piante come l'Anima sta agli Umani. Racchiudono in sé quel concentrato di forza, emozioni, Vita, che andiamo cercando – spesso invano – dentro di noi.


In una sola goccia si trova la storia della Pianta da cui sono stati estratti, e ci permettono, se distillati e usati correttamente, di colmare il vuoto che separa i due Mondi, quello animale a cui apparteniamo e quello vegetale.


L'estrazione degli Oli Essenziali è un processo Alchemico, e noi, nell'avvicinarci alla Pianta, dobbiamo comportarci da Alchimisti: in punta di piedi, con rispetto e con la consapevolezza di recarle un torto, strappandola alla Natura per distillarla. Però lo scopo è alto: con la distillazione fissiamo nel Tempo (e simbolicamente nell'Eterno) un istante della sua Vita, la spogliamo della Materia e racchiudiamo tutta la sua Energia, la sua grandezza in una microscopica goccia. Il rapporto che così si instaura fra Uomo e Pianta trascende i confini del qui ed ora e si avvicina a quello di chi, prima di iniziare la mietitura, raccoglie il suo grano migliore per farne sacrificio al Divino.


In questo rapporto sta la magia della distillazione delle Essenze: i due Mondi, vegetale ed animale, smettono di essere separati, e si riuniscono in quell'Unità da cui entrambi discendono.Non sono parole a caso: Anima, Divinità, Energie Sottili sul nostro Pianeta si confrontano con una vita codificata nel DNA, che si è diversificata nel corso di miliardi di anni a partire da un singolo amminoacido, un frammento di cellula in grado di replicarsi autonomamente. A livello inconscio, anzi pre-conscio, parliamo ancora la stessa lingua, ma pochi di noi sono in grado di ricordarsene.


Io certo non ero fra questi, nonostante la grande passione per i Boschi, fino all'incontro con Carlo Signorini. Erborista da una vita, conoscitore dei segreti delle Piante e delle Energie che regolano il nostro Mondo, mi ha trasmesso una piccola parte della sua Conoscenza, l'Alambicco e i rudimenti della Distillazione. Il resto l'ha fatto una profonda passione per le Conifere – alberi magnifici, che regnano sulla Terra da milioni di anni. Nella costanza e nella fatica del lavoro nel Bosco, nel rapporto che si instaura con ogni Pianta sramandola a mano, nei quintali di aghi e nei giorni necessari ad ottenere un solo litro di Olio Essenziale, si trova facilmente la chiave che apre le porte all'intuizione del Grande Segreto.


A volte mi capita la fortuna di distillare un Albero particolarmente antico, ricordo soprattutto un vecchissimo Cirmolo. Abbattuto dalla tempesta Vaia, su un ripido versante esposto a Sud, nel suo tronco ho contato più di 500 anelli. Pulendolo per portare gli aghi in laboratorio, faticando sotto il suo peso, e finalmente distillandolo, ho avuto la piena consapevolezza di distillare l'Essenza stessa della Vita.


Anche questo fa parte delle meraviglie degli Oli Essenziali: a chi ha una mente aperta, libera, possono far riaffiorare memorie antiche, di Vite vissute chissà quando, in maniera così prepotente da farci vivere delle “esperienze mistiche” e da spingerci a cambiamenti anche importanti nella percezione che abbiamo di noi stessi e del Creato attorno a noi; nella mente chiusa, affaticata da una Vita di imposizioni, dall'inquinamento dell'Aria, dei Pensieri, del Cibo, porta comunque un piccolo, quasi invisibile seme che, se curato a dovere, non mancherà di germogliare.


La magia degli Oli Essenziali si manifesta anche nelle loro virtù terapeutiche: la Pianta cede la sua Essenza quando è ancora viva, carica di Energia, e questa si mantiene forte, anche costretta in un flaconcino di vetro. Non appena la “liberiamo”, ne entriamo in contatto, la sua Energia viene assimilata tramite il Naso e trasmessa elettricamente in tutto il Corpo. Segue, con più calma, l'effetto chimico dell'Essenza, non appena le molecole di cui è costituita entrano in circolo.


Mi fermo qua, con la speranza di aver lasciato qualche piccolo spunto di riflessione.


(Da un articolo pubblicato sul numero di Settembre di Eudonna - edizioni Il Sextante - chi volesse ricevere una copia della rivista mi contatti!)

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